venerdì 19 agosto 2016

SOS CAPELLI | Gli shampoo e i trattamenti perfetti per ogni bisogno


Come non smetto mai di ripetere, amo i miei capelli e mi piace tantissimo prendermene cura. Quando si tratta di scegliere un prodotto, di certo uno non vale l'altro ma mi piace provare sempre prodotti nuovi e diversi. Tra tutti gli shampoo e balsami che ho provato nel corso degli anni, ce ne sono alcuni di cui mi sono follemente innamorata, che acquisto ed utilizzo ciclicamente e di cui vi ho già fatto una testa così. Per evitare di far abituare i capelli alle formule e ai principi attivi e scongiurare il rischio che i miei prodotti preferiti non siano più così efficaci, evito di utilizzare sempre le stesse cose e, finito un flacone, passo ad un prodotto diverso. Ce ne sono alcuni, però, da cui non mi separo mai e che mi piace tenere pronti da utilizzare in base alle necessità che, di volta in volta, hanno miei capelli. In linea di massima i miei capelli sono normali (né secchi, né grassi), non hanno bisogno di prodotti liscianti perché sono spaghetti già di loro ma, dato che sono molto lunghi, mi piace tenerli morbidi ed idratati per evitare che si spezzino o rovinino.

Capita a volte che, dopo una giornata di mare, dopo aver utilizzato diversi prodotti per lo styling a causa di una piega o acconciatura per un'occasione speciale o (anche se non è il mio caso visto che sono pigra come un bradipo) dopo un'intensa attività sportiva, ci si ritrovi con i capelli sporchi, grassi e pesanti. Per quanto mi riguarda, trovo che in questi casi sia assolutamente l'ideale utilizzare lo shampoo capelli grassi di Garnier, perfetto per sciacquare via residui di prodotto, tracce di sabbia o salsedine, sudore o qualsiasi cosa appesantisca la vostra cute. Mi piace davvero tantissimo il Garnier Fruit Sensation Shampoo Fortificante Vitamin Fresh che lascia i capelli morbidi, freschi e leggerissimi ma, soprattutto, che pulisce a fondo senza essere aggressivo e lasciare i capelli aridi e spenti. Il profumo di limone e menta, poi, dura a lungo e vi avvolge in una nuvola di freschezza che d'estate è fantastica. In più, il rapporto qualità-prezzo è davvero notevole.

Capita, poi, anche la situazione diametralmente opposta: sia in estate dopo le vacanze o in inverno quando fa davvero freddo, a volte sento i capelli più secchi ed aridi e in questi casi mi trovo benissimo utilizzando uno shampoo ricco e nutriente. Il mio preferito è il L'Oréal Hair Expertise Ultra Rich Shampoo: anche se, in condizioni normali, risulterebbe decisamente troppo pesante per i miei capelli, quando ho bisogno di nutrimento è perfetto e reidrata i miei capelli dalla radice alle punte in un paio di utilizzi. Ho scoperto questa linea in UK un paio di anni fa, ne ho già parlato tantissimo qui sul blog e ho fatto i salti di gioia quando, finalmente, è sbarcata in Italia lo scorso anno.

Quando, poi, passo parecchio tempo al sole o all'aria aperta, cerco sempre di utilizzare prodotti che proteggano i capelli dall'esposizione al sole. La gamma Bumble and Bumble Hairdresser's Invisible Oil è pensata proprio per riparare i capelli dal calore e dai raggi UV e, personalmente, ho provato shampoo, balsamo, primer ed olio. Sarò sincera, shampoo e balsamo mi sono sembrati prodotti senza infamia e senza lode ma adoro alla follia il Bumble and Bumble Hairdresser's Invisible Oil Heat/UV Protective Primer che si spruzza sui capelli umidi e li districa ed ammorbidisce senza appesantire o creare una fastidiosa patina sul capello. Quando voglio una morbidezza più intensa, dopo il primer uso anche il Bumble and Bumble Hairdresser's Invisible Oil, stando attenta ad applicarne solo qualche goccia e solo sulle punte e sulle lunghezze. Si può applicare anche sui capelli asciutti quindi se avete problemi di secchezza potete anche portarlo con voi anche in spiaggia.

giovedì 18 agosto 2016

What's on my radar?

Un po' la colpa è della fine di agosto perché tutte le novità autunnali sono pronte a fare il loro debutto, un po' è la mia costante voglia di provare cose nuove, l'altro po' sono io che se non spendo non son contenta: in questo momento la mia voglia di beauty shopping è alle stelle. Make up e skincare sono i protagonisti indiscussi.  Ecco cosa c'è nella mia top 5:
 
 
 
 

#1 Sto attraversando una fase in cui sono attentissima ai prodotti skincare e vorrei provarli tutti. Al momento ho bisogno di una crema notte e, dato che purtroppo l'età avanza, ho puntato la crema antietà di L'Oréal, nello specifico la L'Oréal RevitaLift Laser x3 Notte. Sapete cosa mi piace di questo prodotto? Innanzitutto, si tratta di un prodotto multitasking perché è sia una crema che una maschera notturna e ciò vuol dire che può essere applicata anche in quantità più abbondante e lasciata agire per tutta la notte. BTW, io adoro le maschere notturne, sono uno dei miei prodotti preferiti in assoluto. La seconda cosa che la formula contiene acido ialuronico, uno degli ingredienti che preferisco nei prodotti di skincare perché trasforma visibilmente la grana della pelle, e acido salicilico che aiuta a tenere alla larga le imperfezioni. Se c'è qualcosa che promette di tenere sotto controllo i segni del tempo, rimpolpare e rinnovare la pelle e mantenerla morbida e pulita, sono pronta a testarla.
 
#2 Un altro prodotto che adoro e che compero in quantità industriale è il correttore e non vedo l'ora di provare il nuovo arrivato, il Too Faced Born This Way Concealer. Profuma di cocco, ha una buona coprenza, dona un risultato naturale e non secca la pelle. Cosa dovrebbe frenarmi dal volerlo provare? Sono già riuscita a vedere e provare sulla mano i tester da Sephora e devo dire che sono rimasta davvero colpita. Ad una prima impressione, potrebbe assomigliare molto all'Urban Decay Naked Skin Weightless Complete Coverage Concealer (altro correttore ottimo) per la formula sottile e tanto scorrevole da sembrare un gel ma con colorazioni molto più calde e dorate, come piace a me.
 
#3 Sono talmente proiettata verso l'autunno, ormai, che continuo a pensare al rossetto M.A.C. Chili, un rosso spento molto particolare che contiene arancio e marrone e che risulta un color ruggine che voglio portare non stop da qui fino a Natale. Sto aspettando come un falco di terminare l'ultimo prodotto che mi manca per il Back2MAC e poi mi fiondo allo store più vicino.
 
#4 Di ombretti e palette ne ho già un arsenale ma non conta: resistere ad una nuova palette è sempre difficile, soprattutto se se ne sente parlare sempre ed ovunque. No, non parlo della nuova Naked ma della Anastasia Beverly Hills Modern Renaissance Palette che, se non fosse per due o tre tonalità di rosa/fuxia che non utilizzerei mai, avrebbe probabilmente già trovato un posto d'onore nel mio cassetto delle meraviglie. Ogni tanto vorrei cambiare un po' ma le tonalità neutre e calde come i marroni, bronzo, rossi ed arancio sono talmente belli che resistere alla tentazione è davvero dura.
 
#5 Last but not least, vogliamo parlare della collezione Chanel Le Rouge No. 1? Vorrei tutto, ovviamente, ma nel mio radar per ora ci sono assolutamente la palette, il blush, l'ombretto color rame e l'eyeliner bordeaux. Non si contano più le ronde che ho già fatto in profumeria nelle ultime settimane.
 
Abbiamo capito, a settembre si sfodera la carta di credito!

martedì 9 agosto 2016

BECCA x Jaclyn Hill Champagne Collection Glow Face Palette

 
Fino all'estate scorsa ho vissuto tranquillamente e per anni con il solo M.A.C. Mineralize Skinfinish Soft & Gentle nella mia collezione, utilizzato poco e rigorosamente solo alla sera. Dopo un crescendo esponenziale di interesse negli ultimi mesi, ora ho raggiunto quasi lo stato di fanatismo e mi comprerei ogni singolo illuminante che si abbatte sul mio cammino. Solo gli stolti non cambiano idea, giusto? Esattamente un anno fa sbavavo copiosi litri d'invidia sulle americane che saccheggiavano i negozi - e sulle inglesi a cui è ingiustamente concesso il privilegio piazzare ordini su sephora.com - ma poi, qualche mese dopo, ho acquistato l'illuminante più osannato e chiacchierato del pianeta: il BECCA x Jaclyn Hill Shimmering Skin Perfector Pressed in Champagne Pop, che nel frattempo aveva perso l'odiosa etichetta "limited edition" ed era finalmente disponibile anche in Europa. Tanto bello da essere ipnotico, tanto scintillante da dover aprire il pack con gli occhiali da sole, tanto intenso da vedersi dallo spazio e farvi sentire un angelo del paradiso sceso sulla Terra per mischiarsi con i comuni mortali.
Circa due mesi fa, quando ho visto il video di presentazione della BECCA x Jaclyn Hill Champagne Collection Glow Face Palette, sono andata in iperventilazione ma ho cercato subito di farmi passare la "sbornia da champagne" convinta che non sarei mai riuscita ad accaparrarmene una se non a prezzi folli su eBay. Quando sono incappata nella pagina FB di Make Up And Candles, gestita da una ragazza italiana che si fa arrivare dagli USA tantissimi brand e prodotti da non impossibili da reperire per poi rivenderli, non ci potevo credere e ho prenotato la palette in due secondi netti.
Inizialmente ho pensato che scrivere questo post fosse del tutto inutile dato che la palette è ormai sold out ovunque (anche se pare che qualcuna sia rimasta qua e là in qualche Sephora americana) ma, è notizia di oggi (letta sulla pagina FB di Strawberry Makeup Bag, una delle mie blogger italiane preferite) che sia di nuovo in stock sul sito di Space NK Apotecary. Morale della favola "Run, Forrest, Run"! Inoltre, dato che BECCA e Jaclyn Hill hanno creato una nuova collezione di Splits (duo blush/illuminanti) che contengono le tonalità presenti nella palette e che, udite udite, sono già disponibili in Europa, ho pensato che parlarne potrebbe essere interessante per qualcuna. E poi, diciamo la verità, questa palette è talmente bella da meritare un post tutto per lei!


La prima cosa che si nota una volta estratta la palette dalla confezione più scintillante di sempre è che la palette è davvero solida, resistente e di ottima qualità. La plastica dorata è molto pesante e strutturata, gli angoli stondati la rendono piacevolissima al tatto ed il coperchio gommato e decorato dal logo e mille confetti dorati ed argentati non solo è meraviglioso ma rende il packaging super resistente contro strisci, impronte o macchie di prodotto. Al suo interno c'è lo specchio migliore mai inserito all'interno di nessun'altra palette. Non ho mai recensito un o specchio e la cosa mi fa sorridere ma devo dire che, grande come tutto il coperchio, vi permette davvero di truccarvi da cima a fondo, non distorce l'immagine ma, al contrario, la rende nitidissima. Ecco un esempio di come rendere i clienti soddisfatti e consapevoli di aver speso i propri soldi per qualcosa di qualitativamente superiore alla media.

L'interno della palette è letteralmente oro puro e vi assicuro che potreste passare le ore soltanto ad ammirarla. Nella parte superiore ci sono tre blush. Rosè Spritz (sx) è un rosa dal sottotono decisamente caldo, quasi corallo, e contiene una miriade di perlescenze dorate che lo rendono quasi metallico. Per capirci, NARS Orgasm, in confronto, sembra appena, appena satinato! Con una passata leggera si notano solo i riflessi dorati mentre, perchè il rosa sia ben visibile, serve un seconda passata. Personalmente, non utilizzo blush tanto shimmer e luminosi perché non mi si addicano e trovo che enfatizzino i pori all'inverosimile ma lo trovo fantastico da utilizzare come ombretto o come un illuminante vero e proprio, applicato come blush topper solo sulla parte alta dello zigomo. Amaretto (centro) è più difficile da inquadrare ma lo descriverei come un marrone rosato di media intensità. Sicuramente è un colore che può inizialmente spaventare ma che poi si rivela essere più semplice da utilizzare: il finish è opaco con una leggerissima satinatura, è piuttosto pigmentato ma modulabile, si sfuma benissimo e risulta molto naturale se applicato con mano leggera. Pamplemousse (dx) è il mio preferito: si tratta di un rosa caldo e scuro davvero brillante e dal finish satinato che si sposa a meraviglia con l'abbronzatura. La pigmentazione è elevatissima e, nonostante la formula sia sottile e facile da sfumare, è meglio procedere caute per  non ritrovarsi in un baleno con le guance infuocate. Preferisco piuttosto dare una prima passata leggerissima e poi intensificare appena appena al centro della guancia con una seconda piccola spennellata.
 
Al piano inferiore, invece, ci sono i due illuminanti. Champagne Pop (sx) è un oro chiaro con uno spiccato sottotono caldo e pescato. La pigmentazione è ai livelli massimi e ne basta talmente poco per ottenere un effetto "wow" che trovo che il modo migliore di applicarlo sia quello di utilizzare un pennello morbido e poco fitto, facendo attenzione a soffiare via il prodotto in eccesso e usare una mano leggerissima. Prosecco Pop (dx) è stato definito "the Champagne Pop's little sister" ed è un oro giallo vero e proprio. Risulta più scuro e caldo rispetto a Champagne Pop e per questo è perfetto sull'abbronzatura e sulle carnagioni da medie a scure. Ora che ho un colorito più dorato dopo qualche week end al mare, mi piace anche mixare i due. Tutte le polveri della palette sono setose e sottili e si sfumano benissimo ma gli illuminanti sono qualcosa di indescrivibile. Quando penso ad una formula in polvere talmente morbida da essere definita burrosa trovo che i BECCA Shimmering Skin Perfector siano l'esempio più calzante.
 
 
Sono contentissima di aver acquistato questa palette: adoro tutte le tonalità e trovo si sposino benissimo con il sottotono caldo della mia carnagione. Se avete un sottotono freddo o preferite tonalità più rosate in generale, trovo che potrebbe non essere la palette adatta a voi perché tutte le polveri hanno un sottotono davvero caldo e che si nota molto una volte applicate sul viso. Mettiamola così, non vi siete perse niente. Come vi accennavo prima, Amaretto, Pamplemousse, Champagne Pop e Prosecco Pop sono attualmente acquistabili negli ultimi usciti Chmpagne Splits Shimmering Skin Perfector, duo che contengono un blush ed un illuminente e che sono disponibili in queste quattro accoppiate: Champagne Pop/Flowerchild, Champagne Pop/Hyacinth, Prosecco Pop/Amaretto e Prosecco Pop/Pamplemousse. Inoltre, Champagne Pop è disponibile come illuminante singolo in polvere, in crema e anche liquido.
 
Personalmente trovo valga la pena cedere al richiamo dello Champagne!

mercoledì 3 agosto 2016

Chanel Rouge Coco Stylo

 
 
 
Assieme ai fondotinta, i rossetti sono sicuramente il prodotto di punta di Chanel, tanto che di recente una nuova formulazione è stata aggiunta alla gamma: i Rouge Coco Stylo.
 
 
Avevo avuto la fortuna di vederli, provarli ed innamorarmene al Press Day Chanel di novembre 2015 ed è inutile dire che non vedevo l'ora uscissero nei negozi. Si tratta di un rossetto cremosissimo e pigmentato, racchiuso in un packaging a stylo praticamente identico a quello già visto per gli Stylo Eyeshadow. La confezione è molto pratica ed elegante - dopotutto è pur sempre di Chanel che stiamo parlando, no? - e per fare uscire il prodotto è necessario girare la parte inferiore del packaging e farle fare un paio di scatti. La cosa che mi piace è che, facendo un paio di scatti al contrario, è possibile far rientrare il rossetto, cosa non sempre scontata con questo tipo di prodotti. Chanel descrive la formula come una sorta di tre in uno: una "formula ibrida che offre l'intensità di un rossetto, la brillantezza di un gloss e il confort di un balsamo" e personalmente non potrei essere più d'accordo. Nonostante l'estrema cremosità del prodotto, però, la formula è decisamente sottile e leggera, non appiccica assolutamente e non crea strato sulle labbra. La pigmentazione è davvero intensa per essere un rossetto tanto cremoso ed idratante e basta farlo scorrere anche con mano leggera per rendersene conto. Rispetto non solo a tutti gli altri rossetti della gamma Chanel ma anche agli altri rossetti in mio possesso o che io abbia mai provato, si tratta della formula più cremosa che io abbia mai visto, tanto che non vanno applicati facendo troppa pressione o rischiano di squagliarsi. Per lo stesso motivo, non sono decisamente il prodotto ideale da portare con sé durante l'estate, soprattutto se avete in programma di passare diverso tempo all'aria aperta o senza l'aria condizionata: il rischio è quello di perdere un Rouge Coco Stylo e ritrovarsi con un rossetto liquido che naviga nella vostra borsa. Il finish è decisamente glossy e luminoso. Anche in termini di idratazione questi nuovi rossetti raggiungono standard piuttosto alti. A differenza, ad esempio, dei Rouge Coco Shine che è come se restassero in superficie e non venissero assorbiti e fusi con le labbra, sono davvero piacevoli da indossare, nutrono e levigano le labbra e la sensazione di morbidezza dura a lungo.

 
I colori che possiedo sono tre: Conte 202, un rosa baby dal sottotono freddo, Histoire 206, un rosso fragola brillante e Recit 212, un prugna di media intensità dal sottotono neutro. Conte e Histoire hanno qualche sottilissimo shimmer dorato al loro interno che si nota dallo stick ma che risulta impercettibile una volta swatchato o applicato sulle labbra.
 
 
Tenuto conto della formula così cremosa e del finish lucido, la durata non è affatto male: senza bere, mangiare o interferire con il colore, il rossetto rimane intatto per circa quattro ore. DA questo punto di vista, mi ricordano molto i Rouge Coco che, però, non sono così idratanti. Preferisco di gran lunga le tonalità più scure come il rosso fragola ed il prugna perché tingono leggermente le labbra fanno sì che il colore svanisca in modo omogeneo e senza lasciare tracce. Una cosa che mi ha piacevolmente stupita è che, nonostante la cremosità pazzesca, non sono rossetti che finiscono sui denti, colano o sbavano. Thumbs up!
 
La profumazione floreale è quella tipica degli altri rossetti Chanel, il prezzo è di 34€ e la quantità di prodotto è di 2 gr. Tutto sommato trovo che con questi rossetti Chanel abbia fatto un buon lavoro: il rapporto prezzo e quantità non è dei migliori ma ve li consiglio se siete amanti dei rossetti cremosi ed idratanti o se, soprattutto durante l'autunno e l'inverno, combattete con labbra secche e screpolate. Se preferite, invece, formule più opache e a lunga tenuta, trovo che non valga la pena spenderci così tanto: meglio puntare su un Rouge Allure Velvet che,a  dirla tutta, è anche più nelle mie corde.