mercoledì 11 maggio 2016

The Cult Beauty Box - Anna & Lily




Dopo tre edizioni dedicate alla skincare guru, Caroline Hirons, uno dei miei beauty shop online preferiti, Cult Beauty, ha lanciato la nuova edizione della The Cult Beauty Box, in collaborazione con le beauty blogger inglesi Vivianna Does Makeup e Lily Pebbles. Dunque, che le due siano le mie beauty blogger preferite credo lo sappiano anche i quattro venti e, dato che tutti - nessuno escluso- i prodotti contenuti nella box erano nella mia wishlist da tempo più o meno immemore, non ho potuto non inserirmi nella lista d'attesa non appena appresa la notizia. Aggiungeteci che la scatola vera e propria in fantasia marmo bianco con scritte dorate urlava il mio nome ed ecco che la situazione era più o meno "Shut up and take my money!".


Venerdì 29 aprile dalle 13 (ora italiana), data del lancio ufficiale, chi era iscritto nella lista d'attesa non doveva far altro, carta di credito alla mano, che attendere di ricevere la mail contenente il link per acquistare la box dal sito Cult Beauty. Inutile dire che, in paranoia totale per la paura di non riuscire ad accaparrarmela, ho passato circa mezz'ora a fare continui refresh alle mie caselle mail (sì, parlo al plurale perché mi ero iscritta con tutti gli indirizzi in mio possesso) e, dopo aver consumato circa 1GB di traffico ed aver avuto una crisi respiratoria all'arrivo della mail, ho piazzato il mio ordine in tempo zero. Venerdì scorso, 6 maggio, il pacco è finalmente arrivato, perfettamente imballato e in linea con i "2 to 5 working days", soprattutto tenendo conto delle Bank Holiday in UK. Dopo un iniziale momento di eccitazione, follia e degenero, che se mi seguite su Snapchat magari avete pure visto, ho aperto la box e quanta meraviglia!


Ero talmente gasata che ho voluto subito mettere alla prova tutto. Dato che la box è ancora disponibile - se la volete, correte veloci come la luce - o se meritate di cedere ad una di queste gemme, magari può farvi comodo leggere qualche parere a riguardo.

Il detergente Oskia Renaissance Cleansing Gel è stato nei miei pensieri per non so io nemmeno quanto e l'ho acquistato per la prima volta qualche mese fa. Inutile dire che me ne sono innamorata all'istante: la consistenza è quella di un gel arancione ricco e cremoso, a contatto con pelle ed acqua diventa quasi un olio e genera una schiuma sottile e piacevole. Si risciacqua in due o tre passate e lascia la pelle pulita ma idratata e luminosissima. Lo approvo a pieni voti e, anche se può essere utilizzato anche per lo struccaggio, preferisco usarlo alla mattina perché adoro come risveglia la mia pelle. Prima o poi avrei acquistato comunque un backup quindi averlo preso con la box è stato perfetto.

Ho sbavato per anni anche sulla The Wet Brush ma, essendo appagata dalla mia Tangle Teezer, non avevo mai ceduto. Errore. A questo proposito, vi comunico ufficialmente che venerdì 6 maggio 2016, dopo circa sette anni di onorato servizio, la mia Tangle Teezer se ne va in pensione perché la Wet Brush è una vera bomba. Non solo il fatto che abbia un manico al rende ovviamente più pratica ma pettina i miei capelli (lisci e lunghi quasi un metro) in un nano secondo, sia da asciutti che da bagnati e anche quando sono pieni di nodi. Zero strappi, zero dolore, assolutamente. Io ho una nuova migliore amica ed inizio quasi quasi a ronzare attorno anche alla versione da viaggio...

Star indiscussa della box è il chiaccheratissimo Sunday Riley Luna Sleeping Night Oil (nella travel size da 15 ml), l'olio idratante e rigenerante blu da applicare la notte di cui parlano tutti e che, manco a dirlo, volevo ardentemente provare. La full size contiene 30ml di prodotto e, da sola, costa come l'intera box, 85£. Ecco perché non me la sono mai sentita di ordinare a scatola chiusa. Per un olio, 15ml è una dimensione piuttosto buona dato che se ne utilizzano, per volta, un paio di gocce. Alla prima applicazione mi sono subito accorta che si tratta di un olio con la consistenza e la texture completamente di versa da, ad esempio, il Kiehl's Midnight Recovery Concentrate che uso sempre. Luna è sì un olio ma più denso, corposo e, allo stesso tempo, molto meno unto degli olii tradizionali. A contatto con la pelle sembra diventare quasi cremoso, si assorbe velocemente e lascia la pelle da subito morbidissima ed assolutamente non oleosa. Ecco, la sensazione è quella di aver applicato una crema ricca e leggermente oleosa, più che un olio vero e proprio. Non so se riesco a rendere l'idea ma spero mi abbiate capita. Al mattino la pelle è compatta e morbida ma l'effetto è potenziato a mano a mano che passano i giorni. Lo uso da cinque sere di fila e sono davvero colpita.

Dopo innumerevoli ore passate a guardare incantata la divina Lisa Eldridge che mostra come farsi un signor massaggio facciale prima di andare a letto, anche io posso finalmente stringere tra le mie mani il Yu Ling Rollers Jade Facial Roller Medium. Nonostante fossi piuttosto convinta che si trattasse di una di quelle cianfrusaglie che vengono dimenticate in un cassetto dopo due o tre utilizzi, mi sono dovuta ricredere. Non solo il massaggio è piacevolissimo e rilassa alla grande ma ho scoperto che aiuta tantissimo a darmi sollievo dal dolore quando vengo colpita da un malefico attacco di emicrania. Potete decidere anche di tenerlo in frigo ed utilizzarlo per combattere occhiaie, borse o gonfiori.

Riguardo allo Stila Stay All Day Waterproof Liquid Eye Liner ho sentito solo meraviglie. Mi spiace tanto ma devo dire che sono rimasta delusa dal primo utilizzo. Io mi considero brava nell'applicazione dell'eyeliner: nel corso degli anno ho utilizzato prodotti in gel, liquidi, a pennarello, con l'applicatore di feltro o a setole e, anche se con alcuni mi trovo meglio con altri, riesco sempre ad applicare il prodotto in modo preciso e senza problemi (alcuni incidenti dovuti a fretta - o sfiga - sono sempre dietro l'angolo). La prima volta che ho applicato l'eyeliner Stila, intanto, mi sono punta occhio e palpebra diverse volte a causa della punta a pennarello decisamente rigida ma, cosa allucinante, mi sono ritrovata dopo meno di due ore con la codina tutta sbavata, con una macchia nera sulla piega dell'occhio e con la metà esterna della riga tatuata in modo piuttosto evidente sulla palpebra: un disastro che non mi è mai capitato con gli eyeliner normali e che mi succeda con uno waterproof mi lascia piuttosto perplessa. Non vi dico la fatica per rimuoverlo e sistemare la situazione senza struccante a portata di mano! Per dargli fiducia, l'ho riprovato ogni giorno ma devo dire che, per il momento, per me è l'unico "NO "di tutta la box.

Da quando mi sono convertita ad una base più glowy, anche il Becca Backlight Primer Filter è stato uno dei prodotti controllati a vista dal mio radar. Adoro il mio Dior Glow Maximizer ma mi ritrovo ad usarlo poco perché dona un effetto davvero intenso mentre il primer Becca non solo ha una consistenza leggera e che si sfuma ed assorbe a meraviglia ma contiene una perfetta quantità di particelle riflettenti per rendere la pelle naturalmente radiosa, senza risultare troppo ovvio o evidente. Nella box è presente una confezione travel size da 6ml ma ho come l'impressione che non tarderò ad avere bisogno della full size.

Pixi by Petra Hydrating Milky Mist, infine, è uno spray idratante da utilizzare prima del trucco o sopra, durante la giornata, come boost d'idratazione. Non avevo mai provato nulla del brand se non il Glow Tonic ma devo dire che è un prodotto che, nonostante avessi inizialmente snobbato, invece mi piace molto. Apprezzo tantissimo il fatto che lo spray depositi la giusta quantità di prodotto in una pioggia sottile, che idrati senza lasciare la pelle appiccicosa o appesantita e che si assorba velocemente. Promosso!

Sono davvero contenta di essermi accaparrata questo gioiellino e di aver depennato così tanti prodotti dalla mia wishlist. Se ancora non l'avete acquistata, che aspettate?

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