lunedì 27 aprile 2015

FRENCH HAUL | Cannes #2 (Parapharmacie, Monoprix, Sephora)

Un paio di settimane fa, complice una gita veloce di meno di 24h a Cannes, ho potuto toccare nuovamente il suolo Francese. Quale occasione migliore per ficcare il naso da Monoprix a caccia di drougstore-novità, in Parapharmacie a fare stocking-up di prodotti indispensabili e da Sephora per accaparrarmi un prodotto che bramo da mesi? Ecco, in una sola foto, tutti i miei acquisti:



Parapharmacie, je t’aime!


Lo ripeterò fino alla morte: quando capitate in Francia dovete assolutamente fare un giretto in una farmacia o parafarmacia. Sì, perché non solo si trovano tantissimi prodotti da non reperibili ma soprattutto perché i prezzi nella skincare sono davvero, davvero più convenienti. Un esempio lampante è il talloncino del prezzo che vedete sulle tre scatoline della mia amatissima Effaclar Duo [+] di La Roche-Posay: ho pagato ciascuna solo 8,50 €, contro i circa 16-17 € italiani. L’unico motivo per cui non ne ho acquistate più di tre è che queste erano le ultime rimaste. Di questa crema miracolosa ne ho parlato già ventordici volte, qui, qui e qui. Altro prodotto di cui mi sono innamorata ed ormai non posso fare a meno è il tonico spray Serozinc, sempre di La Roche-Posay. Si tratta di un’acqua ricchissima di zinco che si vaporizza direttamente sul viso ed aiuta a mantenere la pelle pulita ed evitare i pori dilatati. Purtroppo è un prodotto che il brand non rende disponibile in Italia e per questo ne faccio sempre incetta appena posso. Il prezzo è piccino (si trova sempre a poco meno di 5 € a flacone) e dura abbastanza. Altro prodotto famosissimo è la crema Embryolisse, essenziale nella borsa di molti make up artist. Ho già trascorso l’inverno in compagnia della Crème Riche Hydratante e devo dire che mi è piaciuta tantissimo: la consistenza è piuttosto densa ed il potere idratante è elevatissimo ma si assorbe davvero velocemente e non unge. L’effetto vellutato che lascia ed il finish matte che lascia alla pelle la rendono favolosa anche da stendere prima del trucco nelle mattine più fredde. Questa volta ho voluto provare la Lait-Crème Concentré, ancora più famosa della prima e con il packaging in edizione limitata per il suo anniversario. La consistenza è decisamente più fluida ma il potere idratante non dovrebbe essere da meno. Per questo credo sia più adatta alla bella stagione ma devo ancora metterla alla prova e farmene un’idea. So che è reperibile da siti europei come Feelunique ma in Francia costa decisamente meno (circa 12€ per la versione da 75ml).



Monoprix mon amour!

Il poco tempo a disposizione mi ha fatto resistere: ho passato qui dentro solo un’ora e dieci minuti invece delle solite due ore! Ho girato tra gli scaffali innumerevoli volte, ho scrutato ogni stand ed ogni ripiano ma questa volta non sono state poi cos’ tante le cose che mi hanno colpito così tanto da essere acquistate. Forse perché, negli anni, di prodotti francese già ne ho provati parecchi? Touchè. Ad ogni modo, una volta giunta alla cassa mi sono accorta di essermi concentrata prevalentemente sulla cura dei capelli. Un bel cambio di rotta per chi ha un debole per make up e skincare. Inutile dire che mi sono concentrata sui prodotti che da noi non sono disponibili e mi sono portata a casa ben tre coppie di shampoo e balsamo. Inizialmente sono stata colpita dal brand Aussie che non avevo mai visto nei negozi. Dopo aver letto i flaconi e sniffato le profumazioni (è più forte di me) ho scelto per la shampoo ed il trattamento idratante Luscious Long. Come una gazza ladra, poi, sono stata attratta da una macchia di rosa shocking e, che ve lo dico a fare, ho dovuto assolutamente cedere anche agli shampoo e balsamo Elseve Nutri-Gloss Luminizer (oui, en France la linea Elvive cambia nome e diventa Elseve). Nell’ultimo tour di ricognizione prima di lasciare il negozio sono stata catturata da un espositore che se ne stava lì in disparte e della linea John Frieda Beach Blonde ho ceduto non solo a shampoo e conditioner ma anche alla maschera idratante. Inizialmente la dicitura Blonde Beach mi ha reso scettica e non poco ed ho letto ogni virgola su ciascuno dei flaconi per essere sicura non ci fosse nessun effetto schiarente o cose del genere. Sui miei capelli scurissimi immaginate l’orrore! Pare che il termine beach sia dovuto alla capacità del prodotto di rimettere in sesto i capelli danneggiati dal sole e dal calore: staremo a vedere. Sulla carta, poi, mi ricorda in parte il Sunday Shampoo di Bumble & Bumble (per l’effetto pulizia estrema che dovrebbe regalare a capelli e cute) e, dato che bramo quest’ultimo da una vita ma non mi sento mai  abbastanza incosciente da spendere più di 30€ per uno shampoo, ho deciso di provare questi. John Frieda, poi, non mi delude (quasi) mai! Venendo alla skincare, ho preso una nuova confezione del Neutrogena Visibly Clear Gel Nettoyant. SI tratta di un detergente freschissimo e che profuma di pompelmo rosa che mi piace da matti e che uso al mattino perché mi aiuta a svegliarmi in maniera meno traumatica. Unica note di colore è stato lo smalto Double Breatsed Jacket di Essie, arraffato al volo perché parte della collezione Mademoiselle che qui non avevo mai visto. Ringraziamo la fidelity card per tutti gli sconti conquistati.


Sephora est le paradis!

Sephora è uno di quei posti dove, strano a dirsi, in Francia non è affatto conveniente. I brand di lusso francesi come Chanel, Dior, YSL e compagnia bella non solo non convengono ma costano addirittura qualche euro in più! Bene o male, poi, i brand ed i prodotti venduti sono quelli e raramente trovo qualcosa che ho voglia di portarmi a casa. Questa volta, però, era diverso perché sapevo che non sarei tornata a casa senza uno dei By Terry Ombre Blackstar. Per chi non ne avesse sentito parlare, si tratta di ombretti cremosi in stick e ok che costano parecchio, ok che assomigliano a quelli Kiko, ok che sono un prodotto già visto e  rivisto ma chissenefrega perché io ne desideravo uno con tutta me stessa. Dopo questo breve flusso di coscienza, vi svelo che dopo qualche indecisione ho optato per Misty Rock, il celeberrimo lilacky-taupy-bronzy shade, per dirlo alla british. Devo dire che Bronze Moon e Brown Perfection non sono niente male ma il colore ed i riflessi di Misty Rock sono davvero unici. Dato che ovviamente nei punti vendita straneri non è possibile utilizzare la tessera punti italiana, ho deciso finalmente di richiedere anche la tessera punti francese: è stato davvero tristissimo dover patire il downgrade alla tessera white. Ho la tessera Sephora almeno dal 2004 ed allora veniva rilasciata direttamente la tessera definitiva, senza passare per quella provvisoria. Ho sempre ritenuto la tessera white una cosa da dilettanti ma almeno così posso dirne di averne una per colore!

Tra qualche giorno ritorno en France sarò super operativa per il secondo round!


À bientôt,


Jo