giovedì 19 febbraio 2015

Products I’ve Used Up | EMPTIES #4


Eccoci qui con il consueto appuntamento con i prodotti terminati dell’ultimo periodo. Il lavoro assorbe quasi tutte le mie energie ma la borsetta in cui ripongo tutto stava ormai per scoppiare e ho deciso di svuotarla assieme a voi. Let’s started!

Hair Care


#1 Schwarzkopf Essence Ultîme Crystal Brillance Shampooing & Après-Shampooing (4 € circa ciascuno)
Ho acquistato questi shampoo e balsamo in Francia durante l’estate e, dopo mesi, era giunto finalmente il momento di metterli alla prova. Che dire? Penso che l’espressione “senza infamia e senza lode” si addica alla perfezione. Lo shampoo fa il suo dovere e lascia i capelli puliti e leggeri ma non ho notato nulla più. Il balsamo, invece, non era male ma è troppo leggero e poco nutriente per i miei gusti.

#2 The Body Shop Banana Shampoo & Conditioner (7 € ciascuno)
In occasione di una giornata a Milano di quest'autunno, ho approfittato per fare un giretto in Brera, nel monomarca di The Body Shop, e fare i miei primi acquisti. Andando alla cassa ho deciso di provare anche anche questi famosi shampoo e balsamo di cui avevo tanto sentito parlare. Devo dire che mi sono piaciuti davvero molto. Il profumo di banana c’è è si sente quindi vi deve proprio piacere. Dopo il lavaggio i capelli sono pulitissimi e così morbidi da esserlo quasi troppo. Io i capelli molto lunghi e lisci e l’accoppiata di questi prodotti me li rendeva talmente morbidi da renderli vulnerabile a qualsiasi posizione o movimento che posso fargli prendere una piega. Morale della favola, mi bastava tenere i capelli dietro alle orecchie per un paio di minuti, usare un elastico il tempo di lavarmi il viso o addormentarmi aggrovigliata ai capelli per ritrovarmi con una piega sghemba. Forse per i miei capelli non secchi, l’idratazione era a volte troppa (pur rimanendo i capelli sempre leggeri e freschi di pulito). Ad ogni modo, ottimi prodotti, davvero.

#3 John Frieda Frizz-Ease Straight Ahead Shampoo & Conditioner (9,90 € ciascuno)
Signore e Signori (ammesso che di Signori qui ce ne sia qualcuno), ecco i miei prodotti per capelli del cuore. Non mi stancherò mai di ripetere quanto adori questi shampoo e balsamo. Il risultato di usare entrambi è quello di ritrovarsi con i capelli puliti e leggeri ma, allo stesso tempo, morbidi, luminosi e nutriti. Le formule sono cremose ma lo sono al punto giusto, non così dense da risultare pesanti o difficili da sciacquare. Con il balsamo il risultato migliore di ottiene lasciandolo in posa qualche minuto. E vogliamo parlare del profumo? Fresco ma lussuoso allo stesso tempo: lo adoro.

#4 John Frieda Frizz-Ease Heat Defeat Lacca Fissante Protettiva (7€ circa)
Nonostante il nome del prodotto parli di “lacca”, posso assicurarvi che lacca non è. Si tratta semplicemente di uno spray protettivo per il calore. Devo dire che mi è piaciuto perché lascia i capelli leggeri e non appesantisce assolutamente e, in più, ha lo stesso profumo paradisiaco di shampoo e balsamo. La cosa che mi lascia sempre perplessa dei protettori termici per capelli (che, tanto per dire, vanno applicati sui capelli umidi prima di procedere all’asciugatura/stilyng) è che no riesco mai a valutarne i risultati. Ad ogni modo, ricomprerò sicuramente questo se non ne troverò un’altro che susciterà il mio interesse.

#5 Batiste Dry Shampoo Classico (7 € circa)
Eccolo, lo shampoo secco più diffuso sulla faccia della terra (più o meno). Non amo utilizzare lo shampoo secco ma trovo che in situazioni di emergenza sia una vera manna dal cielo. Ho ricomprato più volte questo prodotto anche se preferisco di gran lunga la versione rosa dal profumo più fresco e fruttato ma devo dire che mi ha proprio stufata. Ho deciso di provare altro (pacchetto in arrivo) e di abbandonare la marca Batiste. Trovo che i residui di polvere bianca che restano sui capelli siano piuttosto fastidiosi e che si debba fare troppa attenzione ed essere sicure di aver spazzolato via bene il tutto prima di uscire. In più, noto che secca molto i capelli e quando procedo al lavaggio devo regalare alla mia chioma una dose extra di idratazione. Insomma, un prodotto che fa indubbiamente il suo dovere ma è giunta l’ora di provare di meglio.


Skincare & Removers


#6 Caudalíe Eau De Beauté (32 € circa - 100 ml e 12€ circa - 30 ml)
Ecco, questa è una coccola mattutina che spesso ho sentito definire cone piuttosto inutile e priva di chissà quale efficacia ma cui proprio io non riesco a rinunciare. L'Eau De Beauté è un'acqua profumata e tonificante, da vaporizzare sul viso tra la detersione e il resto della skincare. Soprattutto nei mesi più caldi è un vero momento di piacere ma adoro utilizzarla sempre, tutto l'anno, perchè risveglia la mia pelle ma, soprattutto, risveglia me! Se anche voi siete tutto tranne che delle morning persons, questo picccolo gesto al mattino potrebbe fare la differenza. Non so se sia solo suggestione o meno ma quando uso quest'acqua profumata sento la mia pelle più compatta e tonica e mi sento anche più sveglia ed attiva! Sarà merito dell'effetto fresco e del profumo, io non lo so, ma mi sento il viso meno gonfio, più riposato e luminoso. In merito al profumo, ho sentito pareri discordanti: c'è chi lo ama e chi lo detesta! Non saprei proprio descriverlo bene e dire che profuma di un mix di erbe di certo non aiuta a rendere allettante la cosa ma posso solo dirvi di darci una sniffata quando capitate in farmacia. Ok, il prezzo non è il massimo per un'acqua spray ma si trova anche la versione da viaggio (terminata pure quella) da 30ml che costa circa 12€ ed è ottima per testare il prodotto.

#7 L’Oréal Skin Perfection Siero Concentrato Correttore Pelle Perfetta (12€ circa)
Ho ricomprato questo siero due volte ma, a metà della seconda confezione, ho perso l'entusiasmo e non vedevo l'ora di sbrazzarmene. Lui non ha fatto nulla che no fa, anzi. Idrata abbastanza bene (se non avete problemi di secchezze), è una buona base trucco e migliora la grana della pelle (grazie siliconi). Mi sono solo stancata e basta. Capita, no?

#8 La Roche-Posay Effaclar Duo [+] (16€ circa)
Ecco, se c'è un prodotto che non puó mai, mai, MAI mancare nel mio arsenale è sicuramente questa crema miracolosa. Stavolta di finite ne ho addirittura due (opportunamente tagliare per estrarne fino all’ultima goccia). Me ne avrete sentito parlare almeno un milione di volte. Si tratta di una trattamento leggero e di consistenza ibrida tra una crema ed un gel, capace di idratare la pelle e di mantenere alla larga imperfezioni ormonali, breakouts e sgradevolezze affini. La consistenza lfresca e leggera la rendono perfetta per essere utilizzata da sola, sotto il trucco o prima di un trattamento idratante più strong. Spesso, di giorno, la uso sia come trattamento che come idratante, mentre la sera preferisco applicare anche maschere overnight o trattamenti più intensi ed idratanti. La uso ormai da almeno due anni e mezzo, ne ho consumate non so quante confezioni e continuo a ricomprarla: la trovo davvero valida ed efficace e mi ha aiutato a sconfiggere le imperfezioni ormonali che, puntualmente, mi comparivano sulla zona del mento e mi provocavano isteria e attacchi di rabbia. Recentemente la formula è stata rivista e potenziata con un'efficacia antimacchia: sì, un po' è vero ma si tratta di un potere non così clamoroso. Ad ogni modo, ho riscontrato una lieve diminuzione della pigmentazione post imperfezione, non tanto sulle macchie esistenti ma, piuttosto, sulla capacità di evitare che le nuove imperfezioni lascino il segno. Tutte le ragazze a cui l'ho consigliata o che hanno letto la mia review mi hanno ringraziata all’infinito!

#9 Clarisonic Sensitive Brush Head (25 €)
Dopo mesi di onorato servizio, la testina del Clarisonic se ne va in pensione. La spazzola Sensitive è quella che si trova inclusa nella confezione del Mia 2 e con cui mi sono trovata talmente bene da decidere di ricomprarla, senza testare qualcuna delle altre testine disponibili. Questa spazzola mi è piaciuta molto perchè è efficace ma delicata sul viso, non mi provoca arrossamenti (se non leggeri su qualche zona più delicata) e non mi secca la pelle. Clarisonic consiglia di sostituire la testina ogni tre/quattro mesi ma io l'ho utilizzata almeno il doppio! Utilizzando il dispositivo circa tre volte alla settimana e avendo cura di igenizzare regolarmente la testina, trovo che i tempi di utilizzo di allunghino notevolmente. Chiaro che usare Clarisonic mattina e sera comporterà un'usura più veloce della testina ma dipende sempre dai bosogni della vostra pelle. Forse la prossima volta proveró qualcosa di diverso ma ancora non ne sono poi così sicura!

#10 Collistar Gocce Magiche Viso (23€)
Queste gocce autoabbronzanti mi son piaciute talmente tanto che, negli anni, ne avró comprate almeno quattro o cinque confezioni. Tenendo conto che ricorro all'autoabbronzante piuttosto raramente, direi che è un bel numero! Mi piacciono molto perchè non solo regalano un colorito naturale ma che si vede, ma anche perchè sono rapide e si applicano velocemente e senza richiedere un gran lavoro di spalmatura (termine inventato ora, da me, ma forse "spalmaggio" è ancora più carino). È facile capire quante gicce bastano per il proprio viso/collo/decolleté e per l'effetto voluto e per imparare a dosarsi le volte successive. Non credo che le ricompreró solo perchè sono curiosa di provare l'Addition Concentré Eclat di Clarins, brand con cui sto piuttosto in fissa ultimamente. Se volete saperne di più sulle Gocce Magiche, vi lascio il link della review fatta mesi fa sia della versione da viso che di quella da corpo.

#11 By Mât Cay Baume Miracle (8€)
Soffro di emicrania e, a volte, mi scoppia letteralmente tutto il lato destro della testa. Questa pasta balsamica mi aiuta un sacco a rilassarmi e a tenere sotto controllo il dolore. Una volta questo balsamo (ed altri dello stesso brand per utilizzi diversi) si trovavano da Sephora ma ora non più. Per il momento ne ho uno in uso ed uno sigillato, quando finiranno le scorte probabilmente avrò un crollo nervoso.

#12 Sephora Masque Grenade Masque  énergisant (3,90 €)
Adoro le maschere in tessuto: sono veloci da applicare, pratiche da usare, non sporcano e sono fantastiche anche da portare in viaggio. Mi piace applicarne soprattutto nel week end, mentre mi rilasso a letto e raccolgo le energie. Sephora ha lanciato abbastanza di recente (forse in tarda primavera?) questa linea di maschere dal prezzo contenuto e dai colori sgargianti e pare ce ne sia una per ogni necessità: idratante, purificante, energizzante e via discorrendo. Quando l'ho applicata ero carica di aspettative ma devo dire che, anche stavolta, mi sono trovata davanti un prodotto "senza infamia e senza lode". Avevo scritto una review in corso di applicazione, qui trovate il link per saperne di più. Qualcuna di voi ne ha provate altre di questa linea?

#13 Sephora  Démquillant Yeux Waterproof (9,90 € - 200 ml)
Eccolo qui il mio Holy Grail degli struccanti per occhi! Mica per niente anche di questo ne ho terminate due confezioni. Ho già decantato le lodi di questo struccante bifasiconcirca duecentomila volte, lo so, ma non posso evitare di innamorarmene ogni sera. Prima o poi mi decideró a provare il Take The Day Off di Clinique ma ogni volta penso sia uno spreco dato che con wuesto che costa la metà mi trovo così bene. È rapido, oleoso al punto giusto da rimuovere mascara ed eyeliner senza dover sfregare come matte e rischiare di arrossare gli occhi e dura tanto. Io non ne posso fare a meno e lo ricompro in continuazione. Da quando hanno fatto la tagia jumbo, poi, sono ancora più contenta!

#14 Bioderma Sébium H2O Solution  Micellaire Nettoyante Purifiante (17€ circa - 500 ml)
Ormai sembra inutile parlare anche dell'acqua micellare Bioderma, tanto è famosa. Per chi ancora non la conoscesse o non si fosse mai decisa all'acquisto, ho solo un consiglio: provatela assolutamente! In giro ci sono altre acque micellari più economiche e comunque valide (altre, invece, fanno proprio pietà) ma come la Bioderma nessuno mai. È la madre della acque micellari e se amate questo genere di prodotti, almeno una volta la dovete acquistare. Le prime volte, lo ammetto, ero un po' tirubante e non la capivo appieno ma pra, a distanza di più di due anni, non potrei vivere senza, sia a casa che in viaggio. Ho usato sia questa versione che quella per le pelli miste (tappo verde) e devo dire che mi piacciono entrambe. Anche se tecnicamente è un prodotto detergente senza risciacquo, io sono fanatica della pulizia e passo comunque il latte detergente, ma posso assicurare che, così, tutto il trucco e lo sporco accumulati sulla pelle nel corso della giornata se ne vanno via per sempre e il vostro viso ne guadagnerà in bellezza e salute.

#15 L’Oréal Acqua Micellare (6€ circa)
L'alternativa economica alla Bioderma che mi è piaciuta di più è sicuramente quella L'Oréal che trovo similissima sia nella formula che nel risultato. Così come la Bioderma, lascia la pelle pulita ed aciutta, non ha una profumazione particolare, è delicata e non secca la pelle. Promossa! Ora sto iniziando a testare quella Garnier, vedremo se sarà all’altezza.

#16 Shaka Levasmalto per unghie ad immersione (4€ circa)
Posso dire che questo levasmalto è proprio una porcheria? L’ho acquistato almeno un anno fa incuriosita dalla “tecnologia” ad immersione e sperando potesse essere un’alternativa al ritrovarsi con le dita tutte rosse ogni volta che si tenta di rimuovere lo smalto bordeaux. Ecco, non solo la spinga che sta dentro a questo barattolo infernale è troppo liscia e molliccia per aver la forza di rimuovere lo smalto ma il risultato è proprio quello di avere dita imbrattate ed unte. Pessimo, pessimo, pessimo.

Bodycare


#17 The Body Shop Shea Shower Cream (7,90 €)
Giuro di non aver mai provato in vita mia un docciaschiuma così denso ed idratante! Di solito non amo "investire" in questo genere di prodotti perchè ne utilizzo una quantità esagerata (so che non si fa, sorry) e mi faccio guidare semplicemente dalla fragranza ma stavolta devo dire che sono rimasta davvero colpita! La formula è così cremosa che nutre la pelle ma non è difficile da risciacquare e crea una schiuma morbida e piacevole. Anche il profumo mi è piaciuto tantissimo: promosso a pieni voti!

#18 Savon Le Naturel Extra Pur de Marseille - Huîle d’Olive (3,50 €)
Questo sapone mani si trova in Francia nei comuni supermercati (Monoprix, je t'aime!) a un prezzo mini e, in Italia, in qualche profumeria o boutique d'avanguardia a circa il triplo. Mi piace da matti e lo ricompro sempre (en France) perchè profuma di buono (soprattutto quello alla lavanda) e lascia le mani pulite e morbidissime. Ovviamente non centra nulla il fatto che adoro la confezione e le scritte in lingua francese mi provochino sempre una certa emozione.

#19 L’Occitane Creme Mains Peaux Sèches 
Che meraviglia questa crema mani! Il profumo è buonissimo, la formula è ricca ma si assorbe tutto sommato abbastanza velocemente. Ok, quando ho bisogno di usare le mani e non voglio sentire i palmi “incremati” preferisco stenderla solo sul dorso delle mani ma trovo che faccia davvero il suo dovere ed aiuti a nutrire la pelle. Promossa a pieni voti da stendere anche prima di andare a nanna.


Make Up



#20 M.A.C. Mineralize Skinfinish Natural in Medium Dark (30 €)
Bella, bella, bella. Proprio in questo momento non mi capacito di come non sia ancora corsa ad acquistarne una nuova. L’ho usata fino all’ultima briciola e la trovo ottima sia per essere usata come cipria fissante (dona un effetto naturale, non polveroso e non toglie luce al viso) e sia come “fondotinta” in polvere. Uso la parola tra virgolette perché la coprenza è leggera ma la polvere può essere stratificata e, se presa del giusto colore, diventare una base perfetta sia d’inverno che d’estate. L’unica critica che posso fare è che mi piacerebbe ci fosse più scelta di tonalità dorate.


#21 M.A.C. Studio Sculpt Concealer in NW35 (19,20 €)
Un paio di anni fa girava la voce che questo correttore stesse per uscire di produzione. Discontinued, direbbero le anglosassoni. Se siete patite di cosmetici saprete benissimo che questo termine produce una sorta di attacco di panico generale: le amanti del prodotto in questione smattano e corrono a comperarne quante più unità possono mentre quelle che il prodotto in questione non l’hanno mai provato iniziano improvvisamente a provare interesse per lui e lo acquistano con la convinzione che potrebbe essere la loro ultima chance. In quale categoria rientro io secondo voi se non nella seconda? Acquistato di getto nonostante fossi perfettamente a conoscenza della sua consistenza pastosa e della texture iper cremosa, è rimasto a giacere (quasi) inutilizzato in un cassetto fino ad essere riesumato (praticamente quasi intatto) per un Back To MAC. Morale della favola? Non è mai uscito di produzione ed io mi sono ritrovata con un correttore che non mi piace.


#22 M.A.C. Fluidline in Blacktrack (28,50 €)
Ho acquistato questo prodotto con enooormi aspettative. Per colpa di un pennellino totalmente sbagliato, l’ho inizialmente additato come prodotto troppo sottovalutato. Una volta trovato il pennello giusto, poi, è stato amore, di quelli con la A maiuscola. Facile da stendere, duraturo e con un effetto matte strabiliante. Molte dicono che tende a seccarsi. Io l’ho usato fino all’ultima goccia ed era quasi perfetto. Presto ti ricomprerò, lo giuro!


#23 M.A.C. Haute & Naughty Too Black Lash mascara (24,20 €)
I mascara M.A.C. non sono certo granchè famosi nel mercato cosmetico, e mi sono sempre ripetuta che un motivo ci sarà. Però, testarda come sono, uno l’ho voluto provare. Che dire se non che mi è piaciuto davvero, davvero tanto? Purtroppo, per errore della commessa, nella mia borsa degli acquisti è finita non la versione normale (tappo fuxia) ma quella “nero intenso” (tappo viola, appunto). Fondamentalmente odio tutte le versioni extra black dei mascara (si appiccicano alle ciglia e no se ne vogliono andare se con dopo litri di bifascio) e questo non è stato da meno ma devo dire che regala ciglia lunghe e volumizzate in poche passate. Il doppio scovolino, poi, permette sia di definire che di rendere le ciglia un bel ventaglio. Sicuramente prima o poi lo ricomprerò.

#24 Essie Bahama Mama (12,90 € circa)
Questo è uno degli smalti più belli che io abbia mai visto. Credo che questa sia la terza boccetta che termino, record prima detenuto solamente da Rouge Noir di Chanel (vedi sotto). Il colore è un bellissimo prugna caldo, mi piace in ogni stagione e si abbina a qualsiasi outfit (cosa da non tralasciare). Come tutti gli smalti Essie, che sono i miei preferiti, si stende a meraviglia, asciuga in fretta, è molto coprente e, in abbinata con un buon top coat, dura a lungo. Ricomprato immediatamente.

#25 Chanel Le Vernis Nail Colour in Rouge Noir (22 € circa)
Posso dire che questo, Signore e Signori, è il mio smalto preferito FOREVER AND EVER, AND EVER? Ammontano ad almeno 5 le boccette acquistate, sono indefinibili le ore passate ad urlare e eresie ed ogni sorta di volgarità nel tentativo di rimuovere il suddetto smalto senza farmi diventare le mani tutte rosse e non si contano le volte in cui, in questi anni d’amore che hanno visti legati dal 2007 ad ora, mi sono soffermata con sguardo sognante ad ammirarmi le unghie. Lo amo e basta, non c’è altro da aggiungere. Se non l’avete mai provato vi spedisco di vivere un altro giorno senza andarlo a comprare.

#26 Urban Decay Eyeshadow Primer Potion (20,50 € - full size)
Questa è la taglia baby del Primer Potion, trovata nel 2011 nella confezione della Naked acquistata a Londra. Ancora ricordo l'emozione di quell'acquisto come se fosse ieri. Ancora ricordo con quanta gioia ho trovato un negozo che le avesse in stock e con quale leggerezza d'animo ho speso quei 35£. A dir la verità, non so valutare questa base occhi in senso assoluto. Voglio dire, strano ma vero, ma questo è l'unico primer occhi che abbia mai utilizzato. Nel tempo, tra acquisti e sample size trovate nelle varie palette UD, ho accumulato tre o quattro confezioni e, essendomi sempre trovata bene, non ho mai avuto bisogno di testare nuove basi (anche se quella NARS mi chiama ogni volta che entro da Sephora). La mia palpebra non è oleosa, non uso il primer regolarmente e consiglio vivamente di usare poco prodotto per tutta la palpebra, altrimenti avrete l'evvetto opposto e il trucco vi volerà fino al naso.

#27 Chanel Vitalumière Aqua (38 € circa)
Eccolo qui, uno dei fondotinta migliori del mondo. Mi piace un sacco perchè è a base d'acqua, leggero e luminoso ma ha una coprenza media pur rimanendo molto naturale. Lo definirei come good skin in a bottle, ecco. Il finish naturale/luminoso lo rende, per me che ho la pelle mista, più adatto al periodo invernale e primaverile. Attenzione se siste interessate all'acquisto perchè le colorazioni sono piuttosto aranciate e tendono ad ossidare nei minuti successivi all'applicazione del prodotto. Se siete nel dubbio ed optata per la colorazione più chiara farete la scelta giusta. Consiglio comunque di chiedere un campioncino prima di cedere all'acquisto, in modo da esserne prioprio sicure. Se volete leggere la review decisamente più dettagliata, vi lascio il link.

#28 M.A.C. Crème d’Nude (19 €)
È particolarmente priva di interesse la storia che ha portato me e CdN ad unire le nostre vite. Volevo un rossetto M.A.C., il mio primo rossetto M.A.C. A quel tempo (parliamo più o meno del 2007, again) andavano alla grande i rossetti nude, effetto correttore. E niente, metteteci che ero a Venezia e avevo pochi minuti prima di scappare a prendere il treno, metteteci che la commessa dell’epoca mi aveva detto la frase magica del tipo che “questo è il nude che tutte vogliono e che va alla grande in USA e bla bla bla"  aggiungete che ero decisamente più sbarbatella di adesso e che un rossetto nude lo volevo davvero ed avrete la ricetta perfetta di uno degli sbagli cosmetici più grandi della mia vita. Mi stava di un male, ma di un male che manco ne avete idea. Praticamente sembravo una morta, uno schifo. Una volta, applicato sfumandolo con il dito e mettendoci sopra un gloss trasparente, avevo deciso che in un certo senso poteva anche andare ma a me i gloss disgustano e quindi, niente, il povero sciagurato rossetto mai amato da nessuno giacque in un cassetto fino a che, anni ed anni ed anni dopo mi decisi a recuperarlo per portare a buon fine un Back To MAC. Il risultato è stato che questo, assieme agli amichetti di cui sopra e al bronzer terminato a fine estate, mi è valso 1/6 di un favoloso ed insostituibile Ruby Woo.

Spero che queste mie mini review possano esservi utili per qualche acquisto futuro. Io vado finalmente a gettare l’immondizia.

A presto,

Jo ♥ 

mercoledì 18 febbraio 2015

FIRST IMPRESSIONS | Dior Diorskin Nude Air Sérum de Teint

Raramente capita che sbarchi sul mercato un fondotinta leggero ed impalbabile ed io non ne subisca un'attrazione talmente forte da cedere all'acquisto in un nanosecondo. Ovviamente anche questa volta è stato così. È già dallo scorso inverno che sono innamorata dalle formule liquide, come l'Armani Maestro, il L'Orèal Eau de Teint e il penultimo aggiunto alla mia collezione, Le Teint Encre de Peau di Yves Saint Laurent.  Primavera ed autunno, si sa, sono le stagioni di lancio dei nuovi fondotinta e questa di certo non è stata da meno. Avendo bisogno ASAP di un backup del mio fondotinta del cuore (il Perfection Lumière Velvet, ovviamente) e volendo assolutamente acquistare anche un'altro celeberrimo fondotinta che, grazie ad un generosissimo campione, sto testando da mesi, ho dovuto darmi un contegno e mi sono imposta di cedere a solo uno dei due nuovi fondotinta del momento. Il Miracle Cushion di Lancôme non mi ha convinta: vuoi perchè non mi ispira molta igiene, vuoi perchè quella spugna imbevuta di prodotto mi fa un po' impressione, vuoi perchè odio quel tipo di applicatore a pad, l'ho lasciato sugli scaffali di Sephorà (volutamente da leggersi e con accento francese) senza grossi rimpianti e mi sono concentrata sul nuovo gioiellino di maison Dior.


Il Dioskin Nude Air Sèrum de Teint è un fondotinta liquido. Ma quando dico liquido, intendo proprio liquido, quasi come l'acqua. Si propone di essere leggero, rendere la pelle levigata e luminosa e donare un effetto naturale al viso. Praticamente, dovrebbe fare tutto ció che io e milioni di miliardi di altre donne si aspettano da qualsiasi fondotinta. Tralasciando la coprenza leggera che puó non incontrare i gisti di tutte, chi non vorrebbe un colorito sano, una pelle luminosa e un risultato naturale? Vittima come sempre xonsapevole di marketing e packaging da urlo, mi fiondo alla cassa, pago e me ne torno a casa trotterellando felice come una Pasqua. La mattina dopo, applico il fondotinta per la prima volta e lo metto immediatamente alla prova con una dele sfide più toste: una giornata di lavoro dalle 9 alle 17. 
Il suddetto fondotinta vrà superato il test o mi saró fracassata la testa contro il muro per aver ceduto senza prima informarmi alle lusinghe di un prodotto che si è rivelato una ciofeca? 


Partirei innanzitutto col parlare del packaging. Che dire se non che lo trovo delizioso? Per prima cosa, c'è da fare un apprezzamento immenso alla scelta di Dior di dotare il fondotinta di una pipetta contagocce. Solo chi tra voi ha avuto a che fare con una di queste formule ultra liquide sa quando possa essere frustrante prelevare io prodotto senza far danbi, far cadere goccioline sul tavolo o sul tappeto, senza sprecare prodotto o senza ritrovarsi col fondotinta che cola dal dorso della mano al gomito, passando per l'avambraccio e magari inondando l'interno della manica del maglione. Prima del Nude Air, avevo visto solo l'Armani Maestro essere dotato di contagocce, assieme ad un prodotto analogo di Lancôme su cui peró non ho mai indagato, e devo dire che lo trovo davvero fondamentale! Una cosa che mi piace da matti è che la parte superiore de contagocce, quella cosina in gomma da spompettare per far entrare il fluido nel dosatore, insomma, sia sì di gomma ma sembri assolutamente di metallo argentato come il resto delle finiture del prodotto. Geniale! La boccetta, invece, è di vetro satinato, bella pesante e lussuosa da vedere e tenere in mano ma un po' meno per viaggiare. Come sempre, peró, meglio star zitte perchè non si puó mica volere tutto dalla vita.




L'applicazione è facile e veloce. Lo so che lo dico sempre ma saprete ormai che preferisco formule leggere che si sfumano al volo, senza richiedere grandi lavori o abilità artistiche particolari. Anyway, dicevamo...Dopo una bella shakerata per mixare bene i componenti, quel che basta fare è spompettare il contagocce (giuro sui miei rossetti che non ci sono riferimenti sessuali in questa frase ma, purtroppo, in questo momento mi sfuggono termini più adatti) e far riempire il dosatore. Quel che preferisco fare io è versarmi qualche doccia di prodotto sui polpastrelli e stendere il fondinta con le mani. Appena lo avete tra le dita, vi accorgete subito della consistenza fresca e leggermente siliconica. In un primo momento il prodotto sembra quasi unto ed oleoso, tanto da rendere dubbiose sul risultato. In realtà gli olii contenuti nel prodotto sono sottilissimi e volatili ed "evaporano" a contatto con la pelle, dopo avervi aiutate nella stesura del prodotto. Quando non ho voglia di impiastricciarmi, invece, deposito qualche goccia sul dorso della mano e applico il prodotto con il Buffing Brush di Real Techniques o il n°45 di Sephora. La formula è setosa e scivola bene sulla pelle ma, essendo molto liquida, tende ad essere assorbita in fretta. Con fondotinta come questo, infatti, è indispensabile avere la pelle bene idratata. A volte, quando sento il rischio che la mia pelle possa essere un po' più secca, procedo ad applicare il fondotinta anche prima che la crema idratante sia stata assorbita completamente. Una volta applicato e sfumato il tutto, mi piace passare o con le mani, o una spugnetta tipo Beauty Blender o Miracle Complexion Sponge di Real Techniques per eliminare ogni possibile striatura lasciata dal pennello, trascinare bene il prodotto verso il collo o verso orecchie ed attaccatura dei capelli e rimuovere l’eventuale eccesso di prodotto. Poi applico un velo leggero di cipria al centro del viso e via.


Il risultato mi piace da matti. La pelle è fresca, luminosa ma anche asciutta, vellutata e per nulla unta, così come piace a chi, come me nel periodo invernale, ha la pelle da normale a mista. La coprenza è leggera, non c'è nulla da dire. Sicuramente si puó stratificare il prodotto per costruire una coprenza più elevata ma io preferisco uno strato sottile e via. Sotto al prodotto si riesce a vedere la grana della propria pelle: io ho lelentiggini e mi piace riuscire a vederle anche se indosso il fondotinta. In termini di coprenza, consiglierei il Nude Air a chi si preferisce basi leggere, a chi ha una pelle in buono stato e che, al massimo, gioca di correttore per coprire rossori o brufoletti. Se avete cicatrici, macchie o discromie che volete mascondere, direi che questo non è il prodotto adatto per voi. In effetti, più che un fondotinta, si potrebbe quasi definirlo un sublimatore o perfezionatore dell'incarnato. Insommac la pelle ve la rende più bella, sana, luminosa e liscia ma a patto che la base di partenza sia piuttosto messa bene, ecco. Io in estate non uso mai il fondotinta perchè, non appena prendo un po' di colore, la mia pelle mi piace così com'è e preferisco solo scolpire il viso con qualche polvere e lasciarla respirare ma trovo che questo possa essere un prodotto molto valido per i mesi più caldi perchè asciutto e leggero.

La durata è buona ma non è strabiliante. Voglio dire, si tratta di un prodotto leggero ed impalpabile, non puó certo avere la durata di un Double Wear di Estèe Lauder! Scherzi a parte, senza utilizzare alcun tipo di primer, resiste piuttosto bene alla mia giornata di lavoro ma tenete conto che faccio un lavoro d'ufficio al chiuso e non sono mai sotto sforzo o di corsa. A fine giornata, quando rientro a casa, la pelle ovviamente si è un filino lucidata al centro delle fronte o ai lati del naso ma nulla di che e non così tanto da costringermi nel corso della giornata a ricorrere alla cipria. Le zone più secche del mio viso, invece, si concentrano ai lati della bocca ma non sono particolarmente evidenziate dal fondotinta. Trovo, comunque, che non sia assolutamente un fondotinta adatto alle pelli più secche o con zone cronicamente più disidratate perché finirebbe per far notare il problema. Non ho avuto modo di testarlo in condizioni estreme ma, ad un primo impatto, mi sembra avere una durata che rientra tranquillamente nella media. Altra cosa molto importante è che dopo giorni di utilizzo, la mia pelle no ha mostrato la minima protesta: niente pori occlusi, arrossamenti o imperfezioni di nessun tipo.

Per quanto riguarda le colorazioni, però, ho qualche dubbio. Prima di cedere all'acquisto ho provato sia la 020 che la 030 ed ho scelto senza dubbio la prima.

Giuro che non sono così Casper! Che mi è successo?!?

La 020, peró, è la più chiara di tutte e il fatto che vada bene per me che, nel periodo invernale e a pallore massimo, sono un NC25 di MAC, un Punjab di NARS, un B20 di Chanel e un BD40 di YSL, vuol dire solo che le colorazioni non sono poi così chiare. Non so dire se la bassa pigmentazione del prodotto, poi, lo renda adatto anche alle carnagioni più chiare della mia. Ho notato, comunque, che le tonalità sembrano più scure di quello che sono e a maggior ragione il consiglio è sempre quello: fatevi lasciare un sample e provatelo a casa. Per quanto riguarda il sottotono, Dior descrive il prodotto come universale. Io trovo che la 020, ad un primo sguardo, possa sembrare più rosata/pesca ma, thanks God!, in realtà si sposa benissimo (anche?) con il mio sottotono giallo-dorato. Io trovo che si adatti a meraviglia con il mio incarnato e non lasci stacchi di colore con il collo, cosa che apprezzo direi non poco.

Che dire, vi consiglio l’acquisto senza esitazione. Pelli normali o miste, secondo me, sono le tipologie più adatte a questo genere di fondotinta, a patto che una coprenza leggera sia il risultato che volete ottenere.

Il prezzo è di 45,90 € e la quantità è di 30 ml. Ok, non si tratta certo di uno dei prodotti più abbordabili in commercio ma, visto il bel risultato che regala alla mia pelle, sono contenta fino all’ultimo centesimo. Averlo acquistato con il 20% di sconto delle settimane precedenti San Valentino, poi, ha reso il tutto ancora più bello.

Spero che il post vi possa essere utile nella presa della vostra decisione!

A presto,

Jo ♥