mercoledì 6 agosto 2014

REVIEW | Scholl Velvet Soft

Credo che possiamo tranquillamente affermare che il Velvet Soft di Scholl sia uno dei prodotti più chiacchierati degli ultimi mesi. 


A dire la verità, l’aggeggio è uscito prima di quanto si possa pensare. Già dallo scorso anno era (ed è tutt’ora) in vendita presso gli store Sephora, con un packaging differente ed un prezzo più alto. Il vero boom, però, si è avuto con la distribuzione di massa in supermercati e negozi per la cura della persona e, da quel momento, il Velvet Soft ha fatto parlare tantissimo di sè. Molte l’hanno comprato, molte hanno ponderato l’acquisto ma alla fine hanno ceduto, tante altre sono ancora in attesa ma ci sbavano sopra ogni volta che ci passano davanti. Io rientro nella prima categoria: l’ho voluto appena visto tra gli scaffali del supermercato e me lo son portata subito a casa.

La domanda che accomuna tantissimi curiosi e scettici è: funziona davvero?

La confezione in cui è venduto il Velvet Soft è un semplice incarto di plastica trasparente, che permette di vedere l’aggeggio in questione. Attenzione perché la plastica è tagliente come un set di coltelli in ceramica e, se vi mettete a fare a brandelli la confezione con troppo foga (come ha fatto la sottoscritta), rischierete qualche bel graffio. Oltre al dispositivo e ad una testina rotante, sono incluse le quattro batterie AA necessarie per farlo funzionare. L’inclusione delle batterie sembra una stupidaggine ma la apprezzo molto perché permette di usare subito il prodotto anche se non si hanno batterie in casa e se non ci si è accorti che non sono incluse nella confezione. Un piccolo coperchio in plastica satinata trasparente protegge la testina quando il dispositivo è a riposo ed eviti che la stessa possa rovinare superfici o altri oggetti con i quali entra in contatto. Una volta assemblato il tutto, siete finalmente pronte per la prova su strada.

Le modalità di utilizzo sono semplicissime ed intuitive, basta tenere a mente alcuni accorgimenti. Innanzitutto, è importante ricordare che Velvet Soft va utilizzato tassativamente su piedi completamente asciutti e privi di prodotti come creme, pomate o oli. Solo sulla pelle priva di umidità, infatti, l’attrito tra il piede e la testina rotante permetterò di rimuovere la pelle secca. Inoltre, non dovete premere l’aggeggio con foga contro la pelle pensando che magari “così funziona meglio”: in caso di troppa pressione il meccanismo si arresta e la testina smetterà di ruotare. Ciò evita anche che possiate farvi male o danneggiare la pelle. Il modo migliore per passare Velvet Soft sui piedi è quello di posizionarlo sulla zona da trattare e, lentamente, accompagnare i suoi movimenti. Mi spiego meglio. Il vorticare frenetico della testina esfoliante comporta il fatto che il dispositivo sarà portato a muoversi in avanti, come una macchinina giocattolo. Dopo aver insistito qualche secondo su una zona, assecondate questo movimento e spostatevi in avanti progressivamente sulle zone da trattare. Nelle istruzioni, Scholl si raccomanda di non utilizzare il dispositivo sulla stessa zona più a lungo. State attentissime ad evitare che nulla si impigli nella testina rotante finché è in movimento! Io me la son vista brutta quando i miei capelli (che sono davvero lunghi) mi sono scivolati da dietro la spalla e si sono pericolosamente avvicinati al Velvet Soft. È importante usare un asciugamano o altro come base per l’operazione perché vi si depositeranno i residui dell’utilizzo (a.k.a. disgustosissima polvere di piede). 

I risultati sono davvero ottimi. Premetto che i miei piedi non sono affatto in una situazione complicata e non necessitano di cure particolari. Solitamente, faccio solo una pedicure all’anno dall’estetista prima dell’estate, per capirci, e per il resto mi arrangio da sola con la pietra pomice senza problemi. Sui miei talloni secchi e leggermente screpolati i benefici si sono notati immediatamente e così anche sul plantare. Mi sono bastati un po’ di utilizzi quotidiani per qualche giorno per avere i piedi morbidissimi e, in seguito, lo utilizzo una volta o due a settimana per mantenerli lisci e vellutati. Chiaramente, potete usarlo quotidianamente in modo più intensivo nel caso ce ne sia bisogno. Non ha senso (e fa parecchio solletico) utilizzare Velvet Soft nelle zone del piede già morbide e senza secchezza o senza pelle più dura, come sotto la pianta perché non ci sarebbe nulla da eliminare o esfoliare. Ho trovato utilissimo il Velvet Soft anche per trattare subito i piccoli calletti o secchezze da sfregamento causati da sandali o ballerine e devo dire che funziona davvero alla grande. 

Per quanto riguarda la pulizia, la testina si può rimuovere e sciacquare sotto l’acqua mentre il resto del dispositivo si pulisce con un panno umido. L’unica manutenzione necessaria è l’acquisto delle testine, che sono vendute tre alla volta e che andranno cambiate in base al tipo di utilizzo. Io, ad esempio, ho il Velvet Soft da quattro mesi ormai e inizio appena a sentire una perdita di ruvidità della testina.

Secondo me si tratta di un prodotto davvero valido, che permette di prendersi cura dei piedi non troppo problematici con risultati quasi professionali. In più, è in grado di sconfiggere il problema della pigrizia che spesso porta molte di noi a non aver voglia di levigare i piedi con pietre pomici o palette esfolianti. Bastano due minuti alla sera prima di andare a letto per avere piedi perfetti e a prova del vostro sandalo preferito.

Il prezzo è di 39,90 € ma spessissimo è in promozione in tantissimi punti vendita a 34 o 29 €. Il prezzo di tre ricariche è di 14,99 €.

Io vi consiglio l’acquisto!
Buona giornata,

Jo ♥

lunedì 4 agosto 2014

REVIEW | Maybelline Baby Lips Electro

La settimana scorsa sono andata appositamente a far la spesa all’Esselunga, che per me è leggermente fuori mano, solo per mettere la mani su questi nuovi Baby Lips. Nell’ultimo mese ho girato negozi e supermercati come una pazza, ma nessuno li aveva ed iniziavo a spazientirmi parecchio. Sono fatta così! Quando voglio una cosa divento ossessionata finchè non riesco a metterci le mani!


Anyway, tempo fa ho scritto una review dettagliata anche sugli originali Baby Lips: se siete interessate a sapere cosa ne penso, la trovate qui. Devo dire che non mi hanno fatta impazzire, un po’ per le colorazioni, un po’ per per la formula, ad eccezione di quello rosso alla ciliegia che ho usato tantissimo per avere un tocco di colore. Sarò sincera, il colore è proprio ciò che mi ha spinto ad acquistare anche questi nuovi Baby Lips Electro, perché i rossetti o balsami labbra colorati ma sheer sono uno dei miei prodotti preferiti e che mi ritrovo ad usare di più.


Anche questa volta, la collezione Electro è composta da 6 Baby Lips. Quattro di questi sono colorati, mentre altri due sono trasparenti. Essendo appunto interessata alle colorazioni, ho acquistato i quattro colorati, mentre ho lasciato stare le versioni gialla e verde perché sulle labbra sono trasparenti e, di conseguenza, utili solo ad idratare le labbra.
Come i predecessori, hanno un finish molto sottile e lucido. Il film che riveste la labbra dopo l’applicazione è leggero e confortevole e il colore appare luminoso e ben visibile. L’applicazione è facile e veloce e, chiaramente, non richiede uno specchio o eccessiva precisione. Tutte le colorazioni appaiono decisamente fluo e neon nello stick e mettono allegria solo a guardarle. Capisco come mai hanno atteso l’estate per il lancio. Di ogni Baby Lips Electro spicca il profumo: la fragranza si sente chiara e forte quando si apre il tubetto e quando lo si applica ma entro una mezz’ora se ne va senza lasciare traccia.


Queste solo le colorazioni che ho acquistato io:

#1 Strike a Rose
Il colore è un bellissimo corallo acceso, con una spiccata punta di rosa. È indubbiamente uno dei miei preferiti perché il sottotono caldo di questo rosa corallo si sposa bene con la mia carnagione. Molto spesso, infatti, il rosa di tonalità fredda mi sta malissimo perché contrasta troppo con la mia pelle dal sottotono decisamente giallo. Tra tutti, trovo che sia il più pigmentato.

#2 Pink Shock
Anche questo colore mi piace molto: è un fuxia intenso dal sottotono blu. Mi piace tanto ed ha una buonissima pigmentazione. Solitamente durante il giorno non porto quasi mai il fuxia perché tutti i rossetti che possiedo sono coprenti ed intensi e li preferisco per la sera. Sono davvero contenta di questo Baby Lips Electro perché così riuscirò anche io a portare il fuxia più facilmente anche furente il giorno.

#3 Oh! Orange!
Tra tutti quanto è di sicuro quello che mi piace di meno. Il colore è un arancio puro e profuma di arancia candita (che io detesto). Tralasciando la profumazione, a farmi storcere il naso è il fatto che questo colore mi evidenzia le pellicine e le zone secche delle labbra. Inoltre, non si stende in modo omogeneo e dopo un po’ rischia di finire nelle pieghette. Di conseguenza, posso utilizzarlo solo quando le mie labbra sono in partenza già morbide ed idratate. Ad ogni modo, il colore non è niente male: il tono di arancio non è così neon come appare dallo stick ma, al contrario, è molto portabile e naturale.

#4 Berry Bomb
Questo colore mi incuriosiva davvero parecchio. Il 2014 è decisamente l’anno dei rossetti viola e questo trend è stato notevolmente implementato dal momento dell’elezione del Colour od The Year, che ha decretato vincitore l’ormai celeberrimo Radiant Orchid. Trovo che il rossetto viola, soprattutto nelle varianti più intense, non sia di certo da tutte. È un colore che non sta bene a tutte le carnagioni e colori di occhi/capelli, che richiede una certa disinvoltura e che può facilmente sembrare “troppo” o non far sentire a proprio agio chi lo indossa. Secondo me, questo Baby Lips Electro è perfetto sia per un primo e più timido approccio al viola sulle labbra e sia per chi vorrebbe portare questo colore ma trova che un rossetto pieno ed intenso, opaco o satinato, non faccia al caso suo. Tra tutti è quello meno pigmentato e richiede qualche passata prima che il colore viola inizi a vedersi in modo soddisfacente. La tonalità di viola è molto portabile e non solo scongiura l’effetto gothic ma trovo sia ottima anche per l’autunno.

Ecco qui tutti gli swatch:


Da sinistra a destra: Strike a Rose, Pink Shock, Oh! Orange! e Berry Bomb.

Swatchando e provando tre di queste colorazioni, mi sono accorta che mi ricordavano delle colorazioni M.A.C. Non fraintendetemi perché non sto assolutamente parlando di dupes! Quello che voglio dire è che alcuni dei Baby Lips Electro mi sono sembrati come la versione decisamente più leggera e sheer di alcuni dei miei rossetti M.A.C. preferiti. Nulla a che vedere né per quanto riguarda la tenuta o tantomeno la pigmentazione che sono assolutamente incomparabili. Chiaramente i colori M.A.C. sono mille volte più intensi e vibranti ma penso che, per me, questi Baby Lips Electro possano essere un’alternativa sulla stessa tonalità per quando voglio un colore sulle labbra più trasparente e meno impegnativo. Vi lascio agli swatch così potete vedere che cosa intendo:

Da sinistra verso destra:
* Baby Lips Electro in Strike a Rose & M.A.C. Impassioned
*Baby Lips Electro in Pink Shock & M.A.C. Girl About Town
* Baby Lips Electro in Berry Bomb & M.A.C. Heroine

Ma torniamo a noi....Per quanto riguarda la pigmentazione, devo dire che sono rimasta piacevolmente sorpresa. Già con una sola passata i colori risultano pieni ed omogenei. Apprezzo particolarmente che nessun Baby Lips Electro abbia riflessi, glitter o perlescenze ed è anche proprio per questo che mi piacciono così tanto. La durata non può essere di certo eccelsa: si tratta pur sempre di balsami idratanti, non di rossetti. Ad ogni modo non mi sembra affatto male, anche se il prodotto va chiaramente riapplicato più volte durante la giornata. Le tonalità corallo e fuxia tengono di più perché ho notato che tingono leggermente la labbra. Anche l’idratazione mi sembra migliore rispetto a quella dei Baby Lips originari.
Il packaging è sempre lo stesso: in plastica e con il tappo trasparente. Mi piace molto il fatto che lo stick sia nero e che risalti bene il colore delle scritte. Il prezzo pieno è di circa 3,99 €. Attualmente  non so, ma settimana scorsa erano in promozione all’Esselunga a 2,75 € ciascuno.

Morale della favola: questi nuovi Baby Lips Electro mi piacciono davvero tanto e trovo siano un giusto mix tra colore ed idratazione. Sono sicura che li userò tantissimo nei mesi a venire, al contrario di quando era accaduto con quelli originari (solo il rosso era entrato nel mio cuore).
Vi consiglio davvero di provarne almeno uno!

Buon inizio settimana,

Jo ♥